Dove vuoi andare?
Quando organizziamo una vacanza, cercando la soluzione migliore per noi ed i nostri bambini, troppo spesso pensiamo alla destinazione e sottovalutiamo il "fattore viaggio".
Ma qual è il mezzo più consigliato per far viaggiare i nostri bimbi? Secondo i pediatri, se le distanze lo permettono, il treno rappresenta sicuramente il mezzo migliore: affascina i bambini ed offre la possibilità a tutta la famiglia di rilassarsi e condividere momenti di gioco. Con il treno non si rischiano le code e non c´è bisogno di munirsi di acqua o cibo poichè è possibile mangiare al vagone ristorante o la bar. Unico inconveniente l´aria condizionata quindi ricordatevi di coprire bene i vostri bambini.
Chi decide di viaggiare in auto, oltre a munirsi di un seggiolino adatto all´età del bambino, deve spesso fare i conti con le lunghe code in strada che annoiano e stancano soprattutto i più piccoli. Per questo motivo è sconsigliato partire nelle giornate da bollino rosso e mettersi in strada nelle ore più calde. Ricordatevi di portare sempre cibo ed acqua fresca a sufficienza e di coinvolgere i vostri bambini con indovinelli, storie e giochi divertenti per far trascorrere loro un viaggio tranquillo.
La nave rappresenta un mezzo di trasporto tanto affascinante quanto pericoloso per i "giovani viaggiatori". Ricordate di proteggere i vostri bambini dal vento e dal sole e non perdeteli mai di vista: il ponte o le cabine riservate all´equipaggio attirano la loro curiosità ma non sono luoghi adatti per i loro giochi.
In aereo, pur non essendoci particolari restrizioni (tutti i bambini sani possono viaggiare ad esclusione dei neonati sotto i 7 giorni di vita) è importante tenere conto di alcuni accorgimenti. Prima di tutto ricordatevi di coprire i vostri bimbi e di farli bere spesso poichè l´aria condizionata è molto forte e secca. Per evitare eventuali problemi all´orecchio in fase di decollo o atterraggio fate succhiare loro una caramella o il ciuccio o procuratevi uno spray nasale decongestionante prima della partenza. Se andate all´estero, cercate di abituare fin da subito il vostro bambino al fuso orario, regolando i ritmi sonno-veglia già durante il volo.
