Quando una famiglia decide di viaggiare con i bambini anche se sono ancora troppo piccoli, sta seguendo la giusta via. La vita è fatta di piccolezze che però sono fondamentali alla crescita di ognuno di noi; non si parla solo di mangiare, bere e avere un tetto, ma anche di bisogni mentali ed esistenziali come viaggiare e concedersi il relax.
Viaggiare con bambini è importante per stimolare loro la fantasia e la curiosità!
Sono diverse le neomamme che si domandano “Forse ancora è troppo piccolo, meglio non viaggiare. Come faccio ad adattare le sue abitudini fuori casa? Tanto tra qualche anno non ricorderà nulla!”
Beh, diciamo che non è proprio così. I bambini stanno bene quando vedono i genitori sereni e felici, per questo motivo se le coppie sono abituate a viaggiare, l’arrivo di un bambino non dovrebbe impedirglielo. In realtà se il bambino viene abituato da subito a determinate esperienze ed avventure, cresce sano e con tanta voglia di fare.
E’ vero, forse ricorderà poco negli anni seguenti, eppure quei momenti vissuti con mamma e papà faranno sempre parte di lui e del suo bagaglio infantile. Chiaramente della loro prima infanzia non avranno un ricordo cosciente, ma la memoria fa parte della parte formativa della nostra mente; si annida nei sogni e nel pensiero non cosciente.
Togliamoci dalla testa quel “io per te ho rinunciato a…” non serve a nulla, mai rinunciare a sé stessi per i figli, ma piuttosto coltivare un rapporto sano insieme a loro viaggiando e vivendo tutte le esperienze possibili!